ACRI: MERITORIA L’AZIONE DELLE ONG PER IL SOCCORSO IN MARE DEI MIGRANTI
Comunicato Stampa Acri
Roma, 26 aprile 2017. Le Fondazioni di origine bancaria, singolarmente o collettivamente tramite Acri, l’associazione che le rappresenta, vantano una lunga e proficua collaborazione con le Organizzazioni non governative (Ong) del nostro Paese, sostenendo numerosi interventi di cooperazione internazionale da esse promossi. Tra questi rientrano, a titolo esemplificativo, gli interventi a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Haiti nel 2010, dello sviluppo delle aree rurali in Nord Uganda, Senegal e Burkina Faso, della presa in carico dei minori stranieri non accompagnati presenti nel nostro Paese e, da ultimo, del soccorso dei migranti nel Mare Mediterraneo.
L’indiscriminato attacco alle Ong, recentemente operato da più parti, dimostra, se non una pretestuosa intenzionalità, quanto meno una mancanza di conoscenza della loro attività e del ruolo più generale del Terzo settore nel nostro Paese.
Se vi sono responsabilità di singole Ong che hanno operato al di fuori della legge, è bene che queste vengano accertate e perseguite. Al momento, tuttavia, vi sono solo ipotesi e non notizie di reato, che però, puntualmente e strumentalmente, sono state amplificate ed estese a tutta la categoria. Ciò mina il bene più prezioso di cui le nostre comunità possono disporre: la fiducia.
<<In uno stato di diritto la responsabilità penale è individuale e non collettiva. In uno stato di diritto la prova è a carico dell’accusa e non è onere dell’accusato dimostrare la propria innocenza. Confermiamo il nostro impegno a sostegno delle Ong che operano nel Mediterraneo e che salvano ogni giorno vite umane>>, ha dichiarato il Presidente di Acri Giuseppe Guzzetti.