Donne in agricoltura e Buone pratiche, 4 ottobre, Terra Madre Giovani
“Sono Nadine Coulidiati, vivo a Ouagadougou la capitale del Burkina Faso. Ho una bambina di quattro anni, si chiama Marcella. Mio padre e mia madre possedevano un campo con una superficie di 3ha a 15 km dalla città. Coltivavamo il grano per il consumo familiare.”
“A volte, durante le vacanze – continua Nadine – andavano al villaggio dove vivevano i miei nonni, a 457 chilometri dalla capitale. Li aiutavamo nel lavoro dei campi. Di quel tempo mi ricordo quando calava la notte e i nonni ci raccontavano le storie.”
“Ho studiato Economia e conseguito un Master in Economia e Commercio e in Gestione delle Organizzazioni all’Università di Ouagadougou nel 2005 e poi diversi diplomi. La mia vita professionale è iniziata nel 2006 con l’ong CISV che si occupa di sviluppo locale e sostegno alle organizzazioni contadine. Oggi sono coordinatrice della Formazione e dei Progetti di genere per il progetto Fondazioni for Africa Burkina Faso.”
Per Fondazioni for Africa Burkina Faso, segue tra gli altri interventi, il lavoro con le 180 donne del Centro di Trasformazione del Riso di Mogtedo. Una delle esperienze e delle buone pratiche che Nadine Coulidiati porterà a Terra Madre Giovani – We Feed The Planet, domenica 4 ottobre, animando il dibattito “Donne in Agricoltura”, organizzato da Oxfam, Fondazione ACRA-CCS, Fondazioni for Africa Burkina Faso e Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Insieme a lei a Terra Madre ci sono Mano Ouali, Clemence Ouedrago, Rachelle Zoungrana e Pagnan Ilboudo, le giovani donne della delegazione dal Burkina Faso che lavorano con Fondazioni for Africa Burkina Faso.